Siete alla ricerca di una città dove storia, arte, natura e cultura si intrecciano? Amate la buona cucina e vi piace far tardi la sera? Se la risposta è sì, un lungo week-end a Torino fa proprio al caso vostro.
Cenni storici
Torino è una città antichissima. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi: nel III secolo a.C, alla confluenza della Dora e del Po, era già attestata la presenza di un villaggio abitato dai Taurini, una popolazione di etnia gallica celto-ligure. La città diventa successivamente, all’epoca dell’imperatore Augusto, una colonia romana e assume il nome di Julia Augusta Taorinorum.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, Torino subisce una lunga serie di invasioni barbariche e, dopo un periodo di decadenza, viene inglobata nei territori della nobile famiglia Savoia, sotto la cui influenza diventa una delle città più importanti d’Europa. Dal 1861 al 1864 sarà persino la capitale del regno d’Italia.
Con una storia così tumultuosa, Torino è senza ombra di dubbio una città interessantissima e ricca di contrasti: città industriale ma dalla fervente vita culturale, melting pot di culture e tradizioni diverse, culla del risorgimento e, per gli appassionati di misteri, città magica e alchemica.
Ma vediamo più da vicino le ragioni per cui un lungo week-end a Torino è una scelta azzeccata.
Cosa fare in un lungo week-end a Torino
1 Musei, cultura e architettura
Se vi piace andar per musei, a Torino avrete davvero l’imbarazzo della scelta: dal museo dell’automobile a quello della frutta, ce n’è per tutti i gusti!
Ma se restate in città solo qualche giorno e avete il tempo contato, cercate almeno di vedere i più importanti.
Museo Egizio
Ad esempio il Museo Egizio, il più antico del mondo e il secondo in ordine d’importanza dopo quello del Cairo. Se potete, andateci la mattina presto per evitare il considerevole afflusso di turisti delle prime ore pomeridiane.
Il biglietto intero costa 15 euro con l’audioguida ma se ci andate il giorno del vostro compleanno, l’ingresso è gratuito!
Informazioni pratiche
Museo del Cinema (Mole Antonelliana)
Un altro museo imperdibile è il Museo del Cinema che appassionerà tanto i cultori della settima arte quanto i semplici curiosi. Trovarlo non è difficile, visto che si trova all’interno della Mole Antonelliana, uno degli edifici più alti (167 metri) ed emblematici di Torino. Vi consiglio di acquistare il biglietto su internet onde evitare lunghe ed estenuanti attese.
Ma qual era all’origine la funzione di questo edificio così particolare?
In realtà fu la comunità ebraica di Torino a commissionare, alla metà del XIX secolo, la costruzione di una sinagoga all’architetto Alessandro Antonelli (da cui appunto il nome “Mole Antonelliana”). I lavori iniziarono nel 1863, ma vennero sospesi 5 anni dopo a causa dei costi troppo elevati. L’edificio venne quindi venduto nel 1877 alla città di Torino, la quale fece infine terminare i lavori.
Dal 2000 accoglie le sale del museo del cinema, distribuite su 5 piani e comprendenti diverse sezioni che ripercorrono in modo ludico e interattivo la storia del cinema dalle origini ai giorni nostri.
Al primo piano troviamo la sezione dedicata all’ archeologia del cinema che ci permette di capire come sia nato il cinema moderno. Si va dal teatro d’ombre alle lanterne magiche per arrivare infine al cinematografo. Una parte è dedicata alla fotografia e alle locandine e manifesti mentre un’altra racchiude una collezione di oggetti “culto” del cinema, fra cui la bombetta di Charlie Chaplin e le scarpe di Marilyn Monroe.
Dall’alto del monumento (accessibile sia a piedi che in ascensore) la vista su Torino è davvero mozzafiato
Informazioni pratiche
Piazze chiese e palazzi
Il Palazzo Reale è senza dubbio di uno degli edifici più importanti e ricchi di Torino e fu la dimora principale della famiglia Savoia.
Il lusso e lo sfarzo tipicamente barocco che troverete all’interno delle sue sale sono in netto contrasto con la facciata piuttosto austera, ma la piazza sulla quale sorge l’edificio (piazza Castello, per l’appunto) è a mio avviso una delle più belle e illustri di Torino (e per chi ci crede sarebbe anche il punto di confluenza delle forze ed energie benefiche della città).
Al centro della piazza si trova Palazzo Madama con la sua bella facciata barocca e sul lato ovest la chiesa di San Lorenzo, progettata da Guarino Guarini, con la sua magnifica cupola barocca.
2 Cucina, dove mangiare
Un lungo week-end a Torino è anche l’occasione per gustare le specialità della cucina piemontese e per assaggiare i suoi ottimi vini. E che cosa c’è di meglio per scoprire le specialità locali se non sedersi in una piola? (Piola è un termine piemontese che designa una taverna dove si mangia alla buona).
Come al Barbagusto, ad esempio, in via Belfiore 36, nel quartiere popolare di San Salvario. Fra le gustosissime specialità troviamo acciughe in salsa verde, agnolotti del plìn e bonet, il tutto innaffiato da una buona bottiglia di vino del posto (fatevi consigliare dai ragazzi).
Se invece cercate un ristorante più elegante ma dall’atmosfera conviviale, provate il ristorante Le Tre Galline in via Bellezia 37, nel quadrilatero romano. Si tratta di uno dei più antichi ristoranti di Torino in cui si può assaggiare la cucina tradizionale piemontese rivisitata e reinterpretata dagli chef. Essendo la qualità davvero eccellente, i prezzi sono un po’ più elevati. Per il menu degustazione contate circa 50 euro.
Sì, ma per i vegetariani, vegani e le persone intolleranti al glutine? Nessun problema. Sempre in centro e più precisamente in Piazza Emanuele Filiberto 4, l’Antica Bruschetteria Pautasso realizza, tra l’altro, piatti tipici della tradizione con alcune varianti per soddisfare i gusti di tutti.
3 Natura, aria aperta, idee per un lungo week-end a Torino
A Torino non mancano di certo gli spazi verdi, neanche in centro. Dall’immensa piazza Vittorio, dalla quale si apre il grandioso scenario della collina, potete incamminarvi verso il parco del Monte dei Cappuccini, sede del museo della montagna. O magari visitare la Villa della Regina, con i suoi meravigliosi giardini all’italiana dai quali, quando non c’è foschia, si apre dinanzi a voi il maestoso scenerio delle alpi, con la città ai vostri piedi. Il luogo ideale per scattare foto sensazionali del vostro week-end a Torino.
Se seguite verso destra il corso del fime Po, arriverete in poco meno di un’ora al frequentatissimo parco del Valentino, in cui non è raro imbattersi in qualche curioso scoiattolo alla ricerca di noccioline.
Ed è proprio in questo parco che si erge la sorprendente Rocca e Borgo Medievale. Una volta attraversato il ponte levatoio ci si ritrova catapultati secoli addietro in un borgo costellato di botteghe artigiane, negozi e abitazioni . Ma non lasciatevi ingannare: si tratta di una sapiente ricostruzione realizzata nel 1884 in occasione dell’Esposizione Universale. Ma in fondo, che ce ne importa? L’atmosfera che si respira è magica.
4 Shopping
Un lungo week-end a Torino è anche un’ottima scusa per darsi allo shopping. Con i suoi tredici chilometri di portici sotto ai quali si aprono innumerevoli negozi, bisogna ammettere che la città si presta bene a questo genere di attività.
Un’ottima occasione per fare shopping col bello e col cattivo tempo, insomma.
Via Roma è la via principale che collega la stazione Porta Nuova a Piazza Castello. Qui troverete principalmente le grandi insegne come Mango, Zara, OVS o Sephora, ma anche marche di lusso come Armani e Gucci…
Via Garibaldi, un lungo rettilineo che unisce piazza Castello a Piazza Statuto, è una via pedonale molto animata ed è costellata in maggioranza di negozi e boutiques indipendenti.
Via Po: essendo vicino alla facoltà di lettere, è frequentatissima dagli studenti. Qui troverete alcune belle e storiche librerie e numerose bancarelle con oggetti d’artigianato.
5 Torino by night. Uscire la sera
È impensabile trascorrere un lungo week-end a Torino senza approffittare della sua vivace ed effervescente vita notturna.
Fra i numerosi locali della città ve ne segnalo alcuni fra i più tipici.
Il Barz8, sulle rive del Po in Corso Moncalieri, è conosciutissimo per i suoi cocktails. La particolarità di questo locale è che i cocktails vengono fatti sul momento e “su misura”. Basta dire al barman che cosa vi piace e lui ve lo prepara, personalizzandolo secondo i vostri gusti. I prezzi sono piuttosto contenuti e il locale è sempre molto affollato.
Se vi piacciono le atmosfere un po’ underground, il Mad Dog in Via Maria Vittoria 35 è il locale che fa per voi. La sua particolarità è che si trova in un seminterrato e all’esterno non vi è alcuna insegna. Il locale si ispira alla New York degli anni del proibizionismo e per entrarvi è necessaria la parola d’ordine (che vi verrà comunicata al momento della prenotazione). Le sue specialità sono i cocktails e la musica jazz e blues. Attenzione, la prenotazione è obbligatoria.
Per i giovanissimi ci sono due locali nel quartiere di San Salvario in cui si bevono cocktails buonissimi a prezzi davvero imbattibili.
Uno è il Rough in via Principe Tommaso 3, dall’atmosfera (ma soprattutto dall’arredamento) molto particolare: le pareti del locale sono infatti quasi interamente ricoperte di stampe ehm…molto osé. Rigidi moralisti e puritani astenersi.
L’altro, a pochi metri di distanza è il Krimikal in via Principe Tommaso 6/e. Rispetto al precedente è più tranquillo e serve drink più elaborati, ricorrendo addirittura ai precetti della cucina molecolare.
Entrambi sono spesso affollatissimi. Non andateci troppo tardi se volete trovare un posto a sedere.
Visto che sei a Torino, che ne diresti di esplorarne anche i dintorni andando a caccia di luoghi straordinari e leggende millenarie? Un’idea? La Sacra di San Michele, storia e leggenda alle porte di Torino
Se grazie a questo articolo hai trascorso un piacevole week-end a Torino, condividilo con i tuoi amici sui social, o lasciami un messaggio 🙂
Troverai il blog di viaggi Meraviglieuropa anche su anche su:
Facebook: Meraviglieuropa
Instagram: Veronica.Meraviglieuropa
Pinterest: Meraviglieuropa
A presto su Meraviglieuropa!
13 Responses
Dovevo proprio venirci con mia sorella lo scorso anno, poi cancellato tutto causa Covid, ma è il caso che riprogrammo questo weekend, il tuo articolo mi ha molto ispirato. Grazie.
Che bella che è Torino! Non delude mai, e non mi ha delusa le tre volte che già ci sono stata!
Conto comunque di tornarci ancora e , sicuramente, i tuoi consigli mi saranno molto utili.
Un abbraccio Carissima 🤗
Rimando da un pò un weekend a Torino, ci sono stata da piccola ma ricordo molto poco. Desidero visitare il Museo Egizio 🙂
Ovviamente! E poi fare shopping nel centro di Torino passeggiando sotto ai portici è un po’ come essere in un museo a cielo aperto.
Ho da tempo in programma un week end a Torino, soprattutto per visitare i musei egizi. Aggiungerò senza dubbio tutte le tappe da te menzionate per riuscire a fare una visita completa della città, senza ovviamente tralasciare lo shopping! Anche quello è essenziale per sentirsi local a tutti gli effetti.
Sono piemontese di origine, ma sai che non conosco così bene Torino? Mi piacerebbe dedicare un weekend lungo per conoscere meglio questa città così elegante! Grazie per gli spunti.
Ciao Barbara! Sono contenta che ti sia piaciuta.
Grazie Veronica! E’ proprio vero Torino è una città davvero interessante e inaspettata.
Condivido pienamente. Io a Torino ci sono nata e cresciuta e ora che vivo lontano, mi pare sempre più bella.
Torino è una città veramente stupenda, che a me piace molto e che senza dubbio considero tra le mie preferite in Italia. Ci abitano i miei zii, e complice il fatto che spesso io li vada a trovare ho avuto negli anni l’opportunità di scoprire la città nel migliore dei modi. Veramente stupenda!
Sono contenta che ti sia piaciuto!
Grazie per questo reportage su una meta non abbastanza conosciuta e valorizzata.
[…] Un lungo week-end a Torino, 5 ottime ragioni per organizzarlo | Meraviglie in Europa […]