La Quinta da Regaleira, incastonata tra le colline di Sintra, è un percorso iniziatico costruito con rigore scenografico e intenzione simbolica. Dalle scalinate elicoidali del Pozzo Iniziatico alla cappella che occhieggia alla Massoneria, ogni elemento è progettato con un senso che eccede la pura estetica. In una giornata di febbraio tersa ma frizzante, il luogo si mostra in tutta la sua ambiguità suggestiva. E alla fine, quel che si esplora fuori si svela come un riflesso di ciò che si agita dentro
Azay-le-Rideau e Chinon sono i poli opposti di una medesima cultura. Laddove il primo rappresenta l’armonia, il secondo incarna la marzialità. Azay-le-Rideau è clavicembalo, Chinon tamburo di guerra. Ma entrambi, a modo loro, raccontano la grandezza della Francia, la sua capacità di unire la grazia alla forza.
In viaggio attraverso la Valle della Loira, tra castelli iconici come Chenonceau, Azay-le-Rideau e Villandry e borghi storici come Chinon. Tra eleganza rinascimentale e austerità medievale, alla ricerca della bellezza autentica.
Viaggio all'Alhambra di Granada in Andalusia, l'ultima roccaforte dell'impero arabo dai suoi albori ai giorni nostri attraverso secoli di storia.
Partiamo per la Francia e facciamo rotta verso il Perigord alla scoperta del castello des Milandes, croce e delizia di Josephine Baker, una grande artista del secolo scorso la cui simpatia, generosità e coraggio hanno lasciato un segno indelebile nella memoria dei francesi.
Viaggio in Transilvania al castello di Bran sulle tracce del vampiro più famoso del mondo alla scoperta di verità e leggende intorno a un personaggio tanto misterioso quanto terribile: Vlad Ţepeş (leggasi Tzepèsh), conosciuto dai suoi contemporanei col nome di Draculea.
Weekend tra pietra e memoria: sulle tracce della verticalità medievale e della suggestione poetica
L’itinerario conduce nel cuore del sud della Francia, tra architetture scolpite nella roccia e stratificazioni di storia che hanno dialogato con l’immaginario di Dante e Petrarca. Protagonista è il Castello di Les Baux-de-Provence, complesso fortificato arroccato su uno sperone calcareo, espressione estrema dell’urbanistica difensiva medievale e della tensione simbolica tra terra e cielo.
Più che un semplice viaggio, è un confronto diretto con l’idea di “città come teatro della verticalità”, dove la morfologia del paesaggio si fonde con la costruzione del potere e dell’epica. Un fine settimana non per evadere, ma per interrogare il passato nei suoi luoghi più eloquenti.
Itinerario on the road di 10 giorni in Dordogna e Périgord, tra i borghi più belli di Francia come Sarlat-la-Canéda e Rocamadour, castelli medievali, grotte preistoriche e sapori autentici del sud-ovest. Un viaggio completo tra natura, cultura e gastronomia nella regione Nouvelle-Aquitaine.
Nel corso di una recente vacanza nelle principali città del nord Italia, mi capitò fra […]
La Costa Azzurra, al di là degli stereotipi e della sua superficie un po’ patinata, […]